Servizi sanitari pubblici sempre più in difficoltà e poche informazioni conosciute sul mordo di Alzheimer, isolano non solo il malato, ma soprattutto la famiglia che si trova a dover fare fronte al dolore dei cambiamenti del proprio caro e a difficoltà burocratiche non indifferenti. L’Alzheimer Caffè che ha sede alla casa del quartiere Barrito nasce nel marzo 2013 da questa cornice. Da allora offre per tre venerdì al mese un pomeriggio di confronto e sostegno alle famiglie e ai caregiver in generale, e attività stimolati per i malati, affinché le loro capacità rimangano il più possibile attive. Con la collaborazione di Acli Torino, Cooperativa Solidarietà e Cooperativa Lancillotto.
Nel 2014 e 2015 il gruppo di lavoro, composto da professionisti e volontari, e il numero di famiglie attive nell’caffè dedicato all’Alzheimer si è consolidato: l’atmosfera è sempre più accogliente, le esigenze emerse sempre più comprese e accolte. E la malattia diventa un po’ meno difficile da gestire. È stata attivata anche una formazione dei volontari attivi e una specifica sull’Alzheimer dedicato ad assistenti familiari.