PRESIDIO DI FRONTE ALLA PREFETTURA
Bisogna fermare la strage. Basta morti sul lavoro!
Le ACLI di TORINO aderiscono al presidio indetto dalle organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil di Torino per martedì 21 dicembre ore 15.00
Prima di tutto esprimiamo il nostro cordoglio per Roberto, Marco e Filippo, per le giovani vite spente sull'asfalto di Via Genova.
Ci hanno detto che il lavoro dà dignità.... ma invece questo lavoro restituisce morte, ci hanno detto che il lavoro ti permette di costruire un futuro, ma questo lavoro il futuro te lo toglie insieme al presente, ci hanno detto che il lavoro innesca la speranza di riscatto, ma questo lavoro ti toglie la speranza e ti consegna sofferenza.
Alla luce della tragedia di Via Genova e delle tre vite che in un attimo diventano morti "bianche" in un freddo sabato mattino a pochi giorni dal "bianco Natale", ribadiamo che il problema non è il lavoro, ma questo lavoro, che sacrifica la persona sull'altare del profitto, che non mette al centro l'essere umano, ma i tempi di produzione, che chiede sacrificio, ma non dà garanzie.... Ora basta.... Vanno previste più risorse per la sicurezza come da tempo rivendichiamo, ma soprattutto va rigenerata la cultura del lavoro. Non è una società civile quella che ha perso il senso del valore della vita e che passivamente si adatta a registrare la cronaca delle morti “bianche”.
Lo sdegno non può essere di facciata e durare per il solo tempo imposto dalle circostanze. Riteniamo che ci siano cause precise che dipendono da interventi troppo a lungo annunciati e mai attuati, quali livelli occupazionali ridotti nelle attività, ritmi frenetici e insufficiente formazione preventiva e continua.
Chiediamo un impegno urgente da parte del Governo per rilanciare una politica proattiva, a partire dalla diffusione delle cosiddette buone pratiche fino alla individuazione dei necessari interventi normativi che consentano di praticare in modo diffuso prevenzione, formazione, controllo.
ACLI Città Metropolitana di Torino